Six Places to Work Manufacturing Roadshow è un’iniziativa che abbiamo ideato in collaborazione con i team di euxilia e Great Place To Work Italia per incontrare organizzazioni del settore manifatturiero con l’obiettivo di ispirare e condividere best practice, percorsi di miglioramento di processi e sistemi di sviluppo eccellenti.
Il tour, che attraversa l’Italia da Sud a Nord, fa tappa nelle migliori aziende dove l’ottimizzazione dei processi e il focus sul benessere personale sono alla base dell’impatto positivo sulla retention dei talenti.
Il progetto è composto da sei tappe in altrettante imprese che possono servire da esempio virtuoso per il territorio circostante:

- Andriani, azienda pugliese considerata tra le più importanti realtà nel settore innovation food.
- La Marzocco, realtà Made in Italy produttrice di macchine da caffè espresso.
- NTS, specializzata nella costruzione di stampi e allo stampaggio di articoli in materiale plastico, termoindurente e termoplastico.
- Alfa Laval, azienda leader nei settori dello scambio termico, separazione e movimentazione dei fluidi.
- Aristoncavi, produttore di cavi elettrici speciali di alta qualità Made in Italy.
- Vimec, specializzata nella realizzazione di soluzioni di design per la mobilità verticali.
Ogni appuntamento si apre con una breve introduzione del Roadshow e dell’impresa ospitante per dare poi la parola ai protagonisti dei casi aziendali d’eccellenza. Per ogni tappa è previsto inoltre un factory tour durante il quale gli ospiti hanno la possibilità di visitare la produzione e scoprire come l’azienda ha ottimizzato i suoi processi.

Roadshow Six Places To Work - La Marzocco - Tavola Rotonda

Roadshow Six Places To Work - Aristoncavi - Tavola Rotonda

Francesca Rota, Senior Manager Great Place to Work Italia

Roadshow Six Places To Work - NTS - Factory Tour

Roadshow Six Places To Work - Alfa Laval - Factory Tour
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Roadshow Six Places To Work - Andriani - Opening
- comunicazione e ascolto: da app scaricabili sui device personali a indirizzi e-mail aziendali anche per gli operai, da gruppi di lavoro e task force per rivedere processi e modalità di lavoro, a road show itineranti con manager della sede e momenti di ascolto, a colloqui periodici di feedback anche per gli operai;
- welfare: da bonus per difendere il potere d’acquisto per le fasce di retribuzione più basse o per compensare i costi di viaggio casa-lavoro, a servizi sempre più localizzati e “à la carte” che rispondono alle differenti esigenze di lavoratori e famiglie;
- arricchimento professionale: dalla creazione di figure intermedie di coordinamento alla formazione su competenze tecnologiche e nuovi strumenti di lavoro, dall’introduzione di sistemi di job posting tra diverse professionalità o sedi ad una maggiore interscambiabilità delle professionalità;
- revisione di processi e strutture: anche sulla spinta della digitalizzazione, queste organizzazioni stanno coinvolgendo il personale operativo (o gruppi di esso) nella revisione di processi e modalità di lavoro, focalizzandosi su attività a maggiore valore aggiunto e organizzandosi secondo un approccio più agile.