Unox nasce nel 1990 come una piccola realtà con un modello produttivo tradizionale, inizialmente efficace ma presto inadatto a sostenere la crescita e la complessità dei mercati internazionali. Con l’espansione della domanda e una gamma di prodotti sempre più ampia emergono criticità nella gestione della produzione, della supply chain e della rete distributiva. L’azienda comprende la necessità di un cambiamento radicale e avvia un percorso di trasformazione per rendere i propri processi più efficienti, flessibili e reattivi.

La produzione viene ripensata per ridurre i tempi di attraversamento e migliorare la capacità di risposta, ottimizzando la gestione delle scorte e integrando la supply chain per garantire continuità e ridurre le inefficienze. Lo sviluppo prodotto si evolve in ottica lean, con progettazioni che semplificano assemblaggi e lavorazioni, migliorando qualità e standardizzazione senza compromettere la personalizzazione. Anche il modello di vendita cambia profondamente: il contatto con il cliente diventa diretto grazie agli Active Marketing Chef. L’organizzazione si struttura su un sistema di gestione orientato al miglioramento continuo, con l’adozione dell’Hoshin Kanri per garantire l’allineamento tra strategia ed execution e una cultura aziendale che valorizza competenze e responsabilità diffuse.

La trasformazione si consolida con l’introduzione di soluzioni tecnologiche avanzate, come i forni MIND.Maps™, e con un approccio sempre più orientato all’innovazione, alla digitalizzazione e alla crescita sostenibile.

Oggi Unox è una Lean Enterprise, dove processi ottimizzati e persone coinvolte guidano il miglioramento continuo. L’evoluzione del sistema produttivo, la reattività al mercato e un’organizzazione strutturata hanno portato l’azienda da un fatturato di circa 20 milioni nei primi anni 2000 ai 330 milioni con cui ha chiuso il 2024, affermandola come punto di riferimento nella cottura professionale.